SABATO 6 MAGGIO 2023 - ORE 21
COPPIA APERTA QUASI SPALANCATA
SPETTACOLO/CONCERTO
con Nicoletta Mandelli,Paolo Scheriani
regia scheriANIMAndelli
Antonia, 38 anni, casalinga, moglie e madre, è all'ennesimo tentativo di suicidio a causa dell'infedeltà del marito. Lui, affascinante intellettuale di sinistra, libertino e abile retorico, propone alla moglie la "coppia aperta" come soluzione ai problemi coniugali. Dopo un iniziale rifiuto, Antonia si convince a tentare. Ma cosa succede ,quando una donna che si stava dando per vinta, finisce di fare la moglie e scopre una femminilità vera e sensuale? Cosa succede, quando la coppia diventa “aperta" da entrambe le parti? "Coppia aperta quasi spalancata" è la più rappresentata fra le opere di Dario Fo e Franca Rame, un atto unico dalla forte comicità e ironia che mette a nudo le dinamiche delle relazioni in un contesto grottesco, seppur mai inverosimile. Un dipinto sempre attuale di incomunicabilità, nel quale rancori e rivincite mettono in moto un carosello di eventi dai quali né uomo né donna ne usciranno a testa alta, vittime dei loro stessi desideri. Nonostante il '68, il '78, il femminismo, il mondo di coppia è ancora ampiamente maschilista. Lui può tentare di essere civile, democratico, comprensivo, ma se lei trova un altro scoppia la gelosia, l'amor proprio calpestato e la coppia va in crisi. Fondamentalmente drammatico, «Coppia aperta, quasi spalancata» è tuttavia un testo comicissimo, un tentativo di esorcizzare i difficilissimi rapporti di una coppia normale. Un lui e una lei, che potremmo benissimo essere noi, con i nostri problemi, incomprensioni, egoismi, segreti. La scrittura è rapida, nervosa, essenziale. Il ritmo è incalzante, quasi dettato dalla successione rapida dei tempi di montaggio tipici degli spot televisive. E se la coppia si spalanca, non le resta che scoppiare tra l’incertezza della paternità, il ventre in affitto, il dramma della gelosia esasperata che porta al delitto d’onore o chissà che altro.. Insomma, cronaca normale di normali coppie di oggi che tuttavia, in questa commedia, fanno anche morir dal ridere